Divenne inoltre amministratore delegato della stessa Fiat nel 1963, una carica che dovette condividere con Gaudenzio Bono, un "vallettiano" a tutto tondo, mentre il cugino Giovanni Nasi era vicepresidente. In ogni caso il timone dell'azienda automobilistica rimase per il momento nelle mani del "professore", sempre presidente. In common regulation https://cruzfwfkp.is-blog.com/35955702/how-avvocato-can-save-you-time-stress-and-money